RIFUGIO "O. BRENTARI" ALLA CIMA D'ASTA

ITINERARIO N. 18 - VIA FRANCO -

Giuseppe Bagattoli, Josef Espen, Giorgio Espen, Fabio Leoni, Paola Fanton, 30 agosto 1987, lunghezza: 300 m.,

difficoltà: IV, V, passaggi di VI, ore: 2,30 - 3.

Bella arrampicata di grande soddisfazione, in particolare le ultime due lunghezze su minimi appigli sulla torre Mariuccia. Roccia buona, a tratti ottima.

1) Si parte dal punto più basso della parete. Si sale per placca e si supera un diedro accennato, sempre diritti per un diedro che si fa più marcato fino al chiodo di sosta.

IV, passaggio di IV+, 40m., 1 ch di sosta.

2) Si sale il bel diedro che obliqua un po' a sinistra e al suo termine su rocce facili con erba si sosta.

IV, 45m., 1 ch di sosta.

3) Per rocce ed erba si punta ad un evidente diedro fessura, superando un piccolo strapiombo si sosta.

II, III, IV, 30m., 2 ch di sosta.

4) Salire il diedro fessura con delicata arrampicata, poi si obliqua a destra (chiodo) per 3 metri salendo lo spigolo fino al suo termine.

V,passaggio di VI, 30m., 1 ch di progressione, 1 ch di sosta.

5) Si prosegue con facile arrampicata su placche.

III+, 50 m., 2 ch di progressione, sosta su spuntone e dadi.

6) Sempre per placchette sul filo dello spigolo, fino alla sosta in comune con la via Melchiori.

III+, IV-, 30m., 3 ch di sosta.

7) Salire verticalmente per 10 metri, poi a destra alcuni metri sotto un tettino che si supera giungendo alla sosta.

V, V+, 25 m., 2 ch di progressione, 1 ch di sosta.

8) Salire alcuni metri nel diedro, poi spostarsi a destra e salire prima per placca e poi per fessura, infine ancora in diedro fino alla cima della torre Mariuccia.

V+, passaggio di VI, 35 m., 1 ch di progressione, 2 ch di sosta.

Discesa: Con difficoltà di II e III si scende per l'altro spigolo fino al canalino che porta in cresta.

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